Poche righe per capire se il Mental Coach è il professionista di cui hai bisogno.

In generale si può definire che il ruolo del Mental Coach è quello di facilitare la Persona nel raggiungimento di obiettivi personali e professionali.

Cosa fa il Mental Coach:

  • dà attenzione – crea rapporto – è presente – offre tempo – domanda – ascolta attivamente – mantiene focalizzati – apre la visione – stimola la ricerca di risorse e soluzioni – offre la sua lettura – dà esempio – dà fiducia – stimola l’autostima

Cosa non fa il Mental Coach:

  • ordina – giudica – guida verso soluzioni già scelte – spinge – chioccino – scappa – biasima

È importante sottolineare le differenze tra il ruolo del Mental Coach e altre figure professionali quali:

  • Councelling: si concentra sulle problematiche emotive del cliente, aiutandolo a divenire responsabile, autonomo, consapevole (anni ’30)
  • Mentoring: fornisce supporto tecnico strategico in genere, erogato da una persona molto esperta che accompagna il “giovane” nel suo processo di apprendimento
  • Psicologo: si occupa di interventi di prevenzione, diagnosi e cura del disagio psicologico ed emotivo, L’attività dello psicologo comprende lo studio e l’analisi dei processi psichici, mentali e cognitivi (consci ed inconsci), ed è mirata a fornire sostegno psicologico ad individui, coppie, gruppi, comunità

Al contrario di qualche anno fa, ora il ruolo del Mental Coach comincia ad essere conosciuto anche nel nostro paese. Negli USA già da molti anni tante Persone cercano aiuto da questa figura professionale.  Come mai? Potremmo facilmente rispondere perché sono avanti a noi… ma la risposta giusta non è precisamente questa. Negli USA il sistema sociale e di business viaggia molto veloce ed il tempo decisionale, sempre più stretto, porta ad innalzamenti dello stress nell’individuo. Ma proprio lo stress, in quantità appropriate, aiuta la performance delle Persone. Superato un certo livello, però, che è molto personale, si passa dalla fase di eu-stress alla fase di-stress. Questo è estremamente controproducente in termini di performance ed impatta anche su aspetti fisiologici determinando uno stato di malessere ed alterazione del carattere. È in queste situazioni che viene a mancare la lucidità nel prendere decisioni importanti.

La Persona che si vuole rivolgere ad un Mental Coach non cerca consigli, ma un supporto che, sbloccando ed allenando la mente, l’aiuti nell’intraprendere un percorso verso l’obiettivo preposto.

La consapevolezza di se stessi che si raggiunge con l’aiuto del Mental Coach è spesso molto alta ed inaspettata.